Nome: Alexandra Manousakis
Età: 35
Vivo a: Chania, Creta, Grecia
1. Cosa fai per vivere?
Gestisco la cantina della mia famiglia qui a Creta, chiamata Manousakis Winery. Gestisco la cantina da 12 anni.
2. Sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è da sempre stato quello di incorporare la mia arte più seriamente all’interno della cantina e nella mia vita: alla fine quel sogno si sta avverando.
Spero di poter sempre continuare così!
3. Come ti immagini tra 20 anni?
Sto ancora creando e ho molti progetti divertenti alle mie spalle.
4. Se ti guardi attentamente allo specchio, cosa vedi?
Vedo tutte le cose che mi hanno reso una persona più forte, a volte queste cose non sono così piacevoli, ma vedo anche molta speranza ed eccitazione per tutto ciò che sta arrivando. C’è molta felicità e amore per mio marito, mia figlia e per nostro figlio che arriverà tra un paio di settimane.
5. Il momento peggiore della tua vita?
Quando mia madre è morta nell’estate del 2014.
6. L’ultima volta che hai pianto?
Praticamente ogni giorno – ci sono molti ormoni che mi galleggiano intorno!
7. Le 3 canzoni preferite?
Adoro le canzoni
“You and me” di Meute
“Dos Gardenias” di Buena Vista Social Club
“Sodade” di Cesaria Evora
8. Credi in Dio?
Credo che ci sia qualcosa di più grande di noi là fuori.
9. Cosa pensi durante la creazione delle tue opere?
Tutto e niente. Durante la creazione, è tempo di fat chiarezza nella mia mente. È molto calmante e antistress. È tempo per me di elaborare le cose. I disegni che ne derivano sono l’equivalente del “flusso di coscienza” nella scrittura, ma io utilizzo la pittura.
10. Qual è il tuo modo di allentare la tensione?
Fare arte oltre che esercitarmi
11. Cosa pensi del luogo in cui vivi?
Sono cresciuta a Washington, DC. Da lì sono andata all’università di New York (NYU) e ho intrapreso la carriera nel marketing immobiliare. Mi sono trasferito a Creta nell’agosto del 2007 con l’intenzione di rimanere solo 1 o 2 anni e allontanarmi dallo stress di New York. Ho sempre saputo di voler provare a vivere a Creta: dicevo sempre che era l’unica piccola città in cui avrei vissuto perché io amo davvero le grandi città. Non avevo idea dell’impatto che questa piccola città avrebbe avuto su di me e che avrei deciso di farne la mia casa permanente. Mi sento molto fortunato a vivere qui; è davvero un posto magico ed inoltre da qui viene la famiglia di mio padre.
12. Come eri bambina?
Dolorosamente timida, disegnavo srmpre e facevo molti progetti. Sono meno timida oggi ma il resto è ancora vero!
13. Cosa pensi dell’Italia?
Amo l’Italia, ho vissuto a Firenze per 5 mesi mentre frequentavo un semestre di studio all’estero. Le persone, la bellezza naturale, il cibo, il vino … non c’è niente che non ami!
14. Film preferito?
“Mamma ho perso l’aereo”. Sembra così sciocco ma c’è un’innocenza e un sentimento di famiglia in quel film che ho sempre amato e mi mette di buon umore.
15. Chi è il tuo artista preferito?
Una domanda così difficile!
Miro, Picasso, Matisse, Dubouffet e la lista continua. È molto difficile per me sceglierne solo uno mentre traggo ispirazione da così tanti artisti diversi, sia noti che sconosciuti.
16. Dove vai per sentirti in pace con te stessa?
In casa mia con mia figlia e mio marito 🙂
17. Qual è stata la tua più grande soddisfazione nel tuo lavoro? E il momento più difficile?
La più grande soddisfazione è stata quando ho iniziato a integrare il mio lavoro con quello di ogni giorno in cantina, come due mondi che si uniscono in modo molto coerente. Ci sono momenti difficili nella creazione, ma è anche grazie ad essi se la soddisfazione arriva più tardi, quindi non posso dire che ci sia stato un momento più difficile, sono quei momenti difficili e meno ovvi che generano i pezzi grandi.
18. Ti piace la moda?
Adoro la moda ma non direi che la seguo, sono sempre stata incuriosita da come le persone si presentano al mondo, ma sono terribile nel seguire le tendenze e sapere cosa va o cosa non va più!
19. Sei ottimista o pessimista?
ottimista in generale
20. Qual è la cosa che ti fa più arrabbiare?
Le persone trattate ingiustamente
21. Chi è la persona che ti dà più ispirazione? Come nascono le tue idee?
Direi mio marito e mia figlia. Io e mio marito lavoriamo insieme su tutte le nostre attività e quando iniziamo a parlare di idee, possono portarci ovunque; ci divertiamo così tanto a inventare cose e spingerci l’un l’altro per andare oltre. Mia figlia può riconoscere tutto il mio lavoro e la vedo che si accende quando capisce che mi rende così felice (ha 2 anni)!
22. Il posto migliore che tu abbia mai visto?
Marocco
23. Hai mai fatto o ricevuto una sorpresa?
sì! così tante volte, adoro sorprendere le persone.
24. Quando è stata l’ultima volta che hai pensato “Sono una persona fortunata e felice”?
Rispondendo alle tue domande!
25. Ti piace il design vintage?
Certo, lo adoro. c’è qualcosa da imparare da tutti i diversi periodi di tempo e, dal momento che lavoro dalle mie opere più vecchie e traggo ispirazione da esse, credo davvero nell’apprendimento dai progetti e dalle idee del passat
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