Nome: Kat Waters
Età: 28 anni
Vivo a: Auckland, Nuova Zelanda
1.Che cosa fai per vivere?
Sono responsabile di marketing digitale di giorno e insegno lezioni di cucito la sera!
2. Sogno nel cassetto?
Mi piacerebbe in qualche modo guadagnarmi da vivere cucendo! E’ un’idea in continua evoluzione e sinceramente non sono sicuro di come andrà a finire.
3. Come ti immagini tra 20 anni?
Immagino che continuerò a cucire – spero in una stanza che sia un po’ più grande di quella attuale! La vita è piena di sorprese, quindi sono molto curiosa di vedere cosa porteranno gli anni futuri! 6 anni fa, per esempio, se mi avessero detto che avrei vissuto in Nuova Zelanda, sicuramente non ci avrei creduto.
4. Se ti guardi attentamente allo specchio, cosa vedi?
Vedo molta fiducia, cosa che non c’era qualche anno fa. Inoltre, nel bene o nel male, ogni volta che guardo i nuovi capi d’abbigliamento allo specchio tendo ad analizzare le regolazioni che potrei dover apportare. La cosa bella del cucito per me è che tutto ciò che vedo sono adattamenti che voglio fare ai miei vestiti, non modifiche che vorrei apportare al mio corpo.
5. Il momento peggiore della tua vita?
Non riesco a pensare a un momento peggiore di rilievo.
6. e quello migliore?
Il giorno in cui mi sono sposata è sicuramente uno dei momenti migliori!
7. Guardando il tuo profilo Instagram, è subito evidente che tu sia una persona stravagante e creativa. Sei sempre stata così?
Penso di si! Tutti nella mia famiglia sono molto creativi, quindi son cresciuta in un amboente cosi’. Mia mamma ha fatto trapunte, ed è così che ho imparato a cucire, e a papà piace la lavorazione del legno, cosa che ho fatto anche un po’ anche io.
8. Le 3 canzoni preferite?
È così difficile sceglierne solo tre! Penso, Uptown Funk di Mark Ronson
qualsiasi canzone dei Panic!at the Disco
e Downtown di Macklemore – l’ultima è un po ‘strana, ma è stata la canzone che suonava al nostro matrimonio quando finalmente sono riuscita a far venire Jon a ballare con me; ricordo quel momento sciocco ogni volta che la sento.
9. Credi in Dio?
Credo nell’importanza di promuovere le comunità.
10. A cosa pensi durante la creazione delle tue opere? Da dove viene l’ispirazione?
Tutti i miei progetti preferiti si ispirano a qualcosa di cui ho bisogno o che desidero, piuttosto che da una fonte esterna. In questo momento, sto pensando che mi piacerebbe realizzare un cappotto molto lungo fino al ginocchio con grandi tasche e una cintura, quindi lavorerò sulla realizzazione dei dettagli fino a quando non saro’ pronta per iniziare. A volte l’ispirazione viene da cose che vedo nel mondo, o da tessuti che trovo nei negozi o anche da Pinterest: adoro Pinterest per archiviare piccoli dettagli che potrei usare in seguito!
11. Qual è il tuo modo di allentare la tensione?
Sono una creativa: voglio sempre avere qualcosa nelle mie mani. Se è stata una lunga giornata e ho bisogno di passare un po’ di tempo la sera, di solito ho un calzino da lavorare a maglia o un semplice progetto di ricamo o lavoro manuale su cui posso lavorare.
12. Cosa pensi del luogo in cui vivi?
Adoro Auckland! Questa è la prima grande città in cui abbia mai vissuto, e, anche se certamente non voglio vivere per sempre con dei vicini a fianco, la città ha i suoi vantaggi. Posso andare a piedi in 4 diversi negozi di tessuti e ci sono tanti posti deliziosi che sto ancora scoprendo. Inoltre, non siamo lontani dall’oceano, cosa che non avevo mai sperimentato prima. Adoro alzarmi in piedi la mattina per il paddleboarding, per questo Auckland è perfetta con le sue diverse coste. Ci sono anche così tanti posti per fare escursioni e fuggire dalla città, che sono abbastanza facili da raggiungere e tanti diversi tipi di persone qui, con così tanti background diversi. Non trovi questo genere di cose negli Stati Uniti del Midwest da dove vengo.
13. Chi sono i tuoi stilisti preferiti?
Confesserò di non stare molto al passo con la moda – preferisco cucire ciò che mi piace, nonostante le tendenze. Detto questo, le lavorazioni artigianali degli indumenti Dior sono superbe meraviglie ingegneristiche e attingo alla loro costruzione ogni volta che realizzo un abito di alta moda.
14. Cosa pensi dell’Italia?
Mi piacerebbe visitarla un giorno! Purtroppo è una “missione” arrivare in qualsiasi parte d’Europa dalla Nuova Zelanda, ma un giorno la visiterò!
15. Cosa ti dicono le persone dei tuoi capelli rosa?
Le persone sono sempre molto curiose di sapere come faccio a mantenere i capelli così rosa. Non ho davvero mai avuto tanti giudizi negativi. I bambini pensano che sia fantastico, ovviamente, e di recente ho incontrato al supermercato una signora anziana che è venuta a dirmi “Sembri molto divertente!” – Sospetto che sarebbe rimasta sorpresa z sapere che i miei piani del venerdì sera includevano cucito e lavoro a maglia!
16. Dove vai a sentirti in pace con te stessa?
Penso che la cosa più importante che ho imparato trasferendomi in un altro paese è che la tua casa – e la tua pace – sta in qualunque cosa tu faccia. Trovo grande soddisfazione nel mio angolo di cucito, per quanto piccolo, perché ho creato quello spazio per me stessa, ma anche sul mio paddleboard e nella natura in generale.
17. Qual è stata la tua più grande soddisfazione nel tuo lavoro? E il momento più difficile?
Adoro la risoluzione dei problemi, quindi penso che i miei momenti migliori siamo quelli in cui le cose che hanno avuto ottime possibilità di fallimento iniziano improvvisamente ad avere successo, e i momenti difficili sono quando non riesco a trovare una soluzione a un problema.
18. Film preferito?
Non credo di poter scegliere un preferito – la maggior parte delle volte, se guardo un film, sto anche lavorando a un progetto, quindi preferisco trame più semplici che posso seguire senza dover prestare costante attenzione allo schermo. Tuttavia, sono abbastanza favorevole rispetto al film originale degli Avengers.
19. Sei ottimista o pessimista?
Mi piacerebbe pensare di essere un ottimista per la maggior parte del tempo, ma non tutti i giorni sono favorevoli a quel tipo di mentalità! A volte devi solo essere scontroso in un progetto per un po’ prima che le cose inizino a cambiare.
20. Qual è la cosa che ti fa più arrabbiare?
Hah! Io non sopporto i suoni provenienti da due cose: se la TV è accesa non può esserci musica;e, se qualcuno parla al telefono, la musica deve essere spenta, ecc. Non capisco come questo non disturbi le persone!
21. Chi è la persona che ti dà più aiuto nella tua vita?
Il mio partner è il mio supporto principale, ma ovviamente anche i miei genitori! La mamma mi ha permesso di occuparmi della sua stanza da cucito quando ero più giovane per poter lavorare ai miei progetti, e ora Jon mi ha lasciato fare la stessa cosa con una percentuale piuttosto grande del nostro spazio abitativo comune, calcolando che viviamo in un appartamento molto piccolo.
22. Il posto migliore che tu abbia mai visto?
Adoro esplorare posti nuovi! Auckland e’ uno dei migliori posti che io abbia mai visto da quando sono venuta qui e non me ne sono piu’ andata, ma penso che ogni nuovo posto in cui vado sia il nuovo miglior posto.. Secondo questa logica, il prossimo miglior posto è da qualche parte in cui non sono ancora stata.
23. Hai mai fatto o ricevuto una sorpresa?
Adoro fare regali per le persone, ma in realtà non mi piacciono molto le sorprese. Preferisco di gran lunga sapere cosa sta succedendo. Dal momento che non mi piacciono particolarmente, non organizzo spesso sorprese per gli altri. I regali però, sicuramente!
24. Quando è stata l’ultima volta in cui hai pensato “Sono una persona fortunata e felice”?
Lo penso ogni giorno! Al momento sono in una posizione molto privilegiata perche’ ho tanto tempo ed energia da dedicare al mio cucito.
25. Se potessi parlare per un’ora con una persona a tua scelta nel mondo (viva o no), chi sceglieresti?
Sto pensando a questa domanda da circa una settimana e non so davvero chi sceglierei. Trovo che le risposte alle domande che desideri disperatamente sapere vengano da luoghi che meno ti aspetti, quindi scegliere una persona in modo specifico non porta spesso a trovare quello che stai cercando.
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