Nome: Maria
Età: 31 anni
Vivo a: Mojzesovo, Slovacchia
1. Puoi parlarci della tua attività? Quando e come hai iniziato? Come e dove hai imparato questo lavoro?
È stato nel 2015 quando c’è stato letteralmente il “boom dei macarons”; hanno iniziato a mostrarne in foto su Instagram, pagine Facebook, e ho adorato il loro aspetto, ma sfortunatamente non erano reperibili da nessuna parte, nel luogo in cui vivo. Ma li volevo. In quel momento pero’ non ho provato a farli. In autunno pero’ succede una cosa triste, mio padre ha un brutto incidente d’auto, e finisce in ospedale. Ero molto triste e non sono quel tipo di persona che riesce a star seduta ad aspettare, così ho dovuto fare qualcosa per riempirmi il tempo. Io ed un mio amico molto intimo passavamo molto tempo insieme, in qualche modo siamo finiti nella sua cucina e ci siamo messi a preparare macarons. Ed è così che è iniziato tutto – con i macarons. Con il passare del tempo ho poi iniziato a provare diversi tipi di torte, come tortine, cupcake, profiterolles … cosi’ ho iniziato a fare torte.
2. La torta più complicata che tu abbia mai fatto?
Non riesco a pensare ad una torta specifica troppo complicata. Ma posso dire che sono ancora abbastanza nervosa quando preparo torte a 3 livelli. È una grande responsabilità.
3. Quali sono le qualità essenziali per una persona che vuole fare il tuo lavoro?
Amore per la cucina e pazienza.
4. Sogno nel cassetto?
Possedere un piccolo caffè, dove poter trovare sempre un buon caffè ed un gustoso pezzo di torta.
5. Ho visto nelle tue foto che fai i macaron. So che sono molto complicati da eseguire. Il tuo segreto per fare macaron eccellenti?
Quello che ho imparato è che bisogna essere molto precisi nel seguire la procedura e quello che dico sempre è che quando cuoci i macarons devi farlo con amore e buon umore. Ho il sospetto che possano sentirlo: D
6. Quale aspetto del tuo lavoro ti piace di più?
Che attraverso il mio lavoro ho conosciuto molte persone buone e stimolanti.
7. Le 3 canzoni preferite?
È difficile sceglierne solo tre, ma proverò:
Of Monsters and Men – Dirty Paws
Ain’t No Rest for the Wicked – Cage the elephant
Change Your Mind – Mike Snow
(inoltre adoro moltissimo Frank Sinatra)
8. C’e’ un pasticcere che apprezzi particolarmente?
Adoro il lavoro di Magnolia Kitchen della Nuova Zelanda, ma seguo anche tantissimi talentuosi chef in Slovacchia.
9. Se fossi un dolce, quale dolce saresti?
Sarei un macaron: D
10. Segui le ricette tradizionali o ti piace sperimentare combinazioni insolite di sapori?
Mi piace fare entrambe le cose.
11. Cosa pensi del luogo in cui vivi? Hai mai pensato di trasferirti in un altro posto? Vantaggi e difetti della tua città?
Vivo in un piccolo villaggio situato tra due città più grandi. Adoro la quiete e la natura che posso vedere dalla mia finestra. È super calmante. Ma potrei vivere in così tanti posti nel mondo. Adoro la Toscana, Londra, New York. Mi vedrei vivere in così tanti posti diversi…
12. Come nascono le idee per le tue torte?
Ogni torta per me è diversa. Penso sempre alla persona a cui sara’ rivolta la torta, cosa le piace, come è.
13. Quante torte realizzi nello stesso giorno?
Cerco di mantenere il più basso numero possibile.
14. Preferisci lavorare con fondente o crema al burro?
Onestamente, non lavoro affatto con il fondente. Tutte le mie creme sono a base di mascarpone e ricotta.
15. Quali sono alcune delle tue combinazioni di sapori preferite?
Adoro i semi di papavero col limone, il cioccolato con il torrone e la torta di frutta e carote con crema di formaggio.
16. Puoi preparare anche dessert vegani? E per i celiaci?
Sicuro. Fortunatamente, oggi i negozi forniscono prodotti specializzati per celiaci, come farina o lievito in polvere.
Di tanto in tanto preparo anche dei dessert vegani, soprattutto per me stessa, dato che sono vegetariana e adoro anche le ricette vegane.
17. Qual è stato il tuo peggior disastro in cucina?
Oh, me lo ricordo molto chiaramente! Stavo preparando una torta nuziale a tre livelli. Stavo salendo le scale un gradino dopo l’altro quando, non so come, la torta superiore mi scivola dalle mani e cade a terra. Fortunatamente sono stato in grado di recuperarla da terra. Lo strato esterno di crema era rovinato, quindi ho dovuto ricoprirlo di nuovo, ma abbiamo comunque risolto.
18. Qual è la cosa che ti fa maggiormente arrabbiare?
Le bugie.
19. La tua cena perfetta?
Pizza a Napoli!
20. La tua più grande soddisfazione nella vita?
Essere in grado di imparare, viaggiare, godere delle piccole cose della vita.
21. Un felice ricordo della tua infanzia?
Ho ricordi felici di quando siamo andati in vacanza da mia nonna, che viveva in montagna. Ricordo il rumore del ruscello di montagna a pochi metri da casa sua.
22. Lavorare in cucina, in mezzo ai dolci, circondato dai colori, influenza il tuo umore? Come stai quando cucini? Sei spensierata o concentrata?
Certo! Adoro passare il tempo nella mia cucina. È il mio posto felice. Il più delle volte sono rilassata; mi piace cucinare e a volte mi sorprendo a ballare in giro per la cucina. Ci sono comunque sono alcuni passaggi in cui devo restare molto concentrata. Quando riempio le torte o quando ricopro le torte di panna, per esempio.
23. Il miglior ristorante in cui sei mai stata?
Non posso scegliere il ristorante ma posso scegliere il paese e per me è l’Italia. Adoro il cibo italiano.
24. Il mondo della cucina negli ultimi anni ha avuto un risveglio. Si parla di cibo nei film, nei reality show, sui social media. Pensi che questo ti abbia aiutato nel tuo lavoro?
Non sono un personaggio televisivo, guardo la TV eccezionalmente. Ma sui social media devo essere d’accordo, ci sono così tanti blog e pagine dedicate al cibo. Certo che mi ha aiutato, è ancora un grande aiuto per me. Posso trovare molte ricette, procedure e suggerimenti da tutto il mondo. È utile e stimolante!
25. Una citazione di un libro o una frase che ami o che ti rappresenta.
“Ecco il mio segreto, un segreto molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi” tratta da “Il Piccolo Principe”
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