1. Quale è il vostro lavoro? Di cosa vi occupate?
Lavoriamo il vetro a freddo, con la tecnica della battitura e dell’incisione mantenendo la tradizione di questa antica arte, lavorando con delle ruote e tenendo l’opera tra le mani.
2. Come siete arrivati a fare questo lavoro? Dove avete imparato e da quanto tempo lo fate?
Abbiamo appreso quest’arte da nostro padre, il quale ci ha insegnato come modellare il vetro a freddo. Il nostro studio è aperto da 20 anni, ma fin da piccoli andavamo nella vecchia fabbrica del papa’ per ammirarlo e talvolta per aiutarlo.
3. Quale è stato il lavoro più complesso che avete realizzato? Si può dire il suo costo?
Se penso al lavoro più complicato credo proprio sia stato il realizzare una chitarra in vetro funzionante. Progetto durato diversi anni nei quali abbiamo dovuto spesso ricominciare tutto da capo buttando giorni e giorni di lavoro per arrivare ad ottenere il suono perfetto e un peso leggero proprio come una chitarra vera. Prezzo sui 40 000
4. In un epoca in cui tutto viene prodotto in serie e a basso costo, quanto è importante mantenere vivo l’artigianato locale? Come vanno le vendite? Avete risentito della crisi degli ultimi anni?
Fare arte con le mani crediamo sia la cosa più bella al mondo. Nel nostro caso le nostre opere sono molto lunghe e dispendiose, passiamo anche 4 giorni con un vaso in mano cercando di tirare fuori l’anima di un semplice oggetto di vetro, scavando, lavorandolo negli strati di colore fino a raggiungere delle lavorazioni precise. Le vendite vanno bene, abbiamo avuto molte soddisfazioni con collezionisti che si sono innamorati dei nostri vasi e, anche se non sono molti anni che produciamo le nostre opere e il nostro nome non è ancora molto famoso, possiamo dire di essere molto soddisfatti. In passato lavoravamo per molti artisti di questo settore, ma non è la stessa cosa vedere il tuo lavoro con il nome di un altro .
5. Quale è stata la vostra più grande soddisfazione sul lavoro?
La nostra più grande soddisfazione è stata quella di aver lavorato con nostro padre, ogni giorno era una sfida per cercare di superarlo e, anche se non c’è più, crediamo sia contento del livello al quale siamo arrivati oggi
6. Vendete più ad italiani o a stranieri?
All’estero sicuramente…
7. Pregi e difetti della città in cui vivete?
La nostra isola è un posto molto tranquillo, è un mondo dove si parla di vetro tutto il giorno e dove, se non ami quest’arte, è difficile vivere.
8. Perché il vetro di Murano è più pregiato e costoso degli altri vetri?
Non credo sia più costoso delle opere che vedo in giro per il mondo, sicuramente il vetro di Murano è più complicato da lavorare di molti altri vetri del mondo e abbiamo avuto e abbiamo ancora maestri fortissimi nel plagiarlo
9. Canzoni preferite?
Tra palco e realta -Ligabue
it’s a long way to the top ACDC
10. Quali sono i luoghi assolutamente da vedere a Venezia? Quelli magari non nelle classiche rotte turistiche…
La cosa migliore quando si viene a Venezia è perdersi e camminare per le strade. ogni angolo racchiude dei luoghi straordinari dove magari non ci sono centinaia di turisti e poter vivere con la gente del posto. E non dimenticare di passare nel nostro studio se ami il vetro 🙂
11. Voi abitate e lavorate a Murano? Com’è vivere su un’isola? Come vi spostate? So che è una domanda banale, ma per noi è sempre strana l’idea di muoversi sull’acqua invece di prendere auto o scooter…
Si viviamo e lavoriamo a Murano, per spostarsi si deve sempre pensare con tempo perché o si va a piedi o con mezzi pubblici e si passa molto tempo per le strade. Fortunatamente molti hanno la propria barca e quindi i tempi si accorciano, anche se non è come la macchina dove si fa molto presto ad arrivare ovunque
12. Come nascono le idee per le vostre opere?
Le nostre idee nascono molto semplicemente, quando prendiamo il vaso tra le mani è come se ci invitasse a tirargli fuori l’anima, non abbiamo una linea, andiamo liberi cercando di fare sempre un opera nuova e diversa
13. Siete fautori delle tradizioni o vi piace sperimentare?
Il nostro lavoro è sempre e solo sperimentazione, ogni giorno creiamo e impariamo qualcosa di nuovo
14. Cosa pensate della situazione politica italiana attuale?
Credo che qualsiasi partito politico vada al potere non cambierà questa situazione, troppe tasse, non si puo’ più lavorare tranquilli, c’è sempre da pagare troppo e in tasca non resta piu’ niente a nessuno, specialmente agli artigiani
15. Com’è la situazione dal punto di vista delle emissioni inquinanti nelle fabbriche del vetro? Avevo letto di sgravi fiscali per chi si metteva in regola e aiuti per le imprese che fanno questo lavoro da anni. Ci sono stati questi aiuti?
Non so risponderti di preciso, non fondo il vetro…non credo ci siano state delle agevolazioni anzi ci sono stati degli obblighi per mettere dei filtri molto costosi
16. Una notizia del 2018 attribuiva a Venezia il ruolo di città più sovraffollata al mondo, con 73.8 turisti per abitante tra centro storico e terraferma. Come si convive con questa problematica?
Fortunatamente, lavorando quasi tutto il giorno nel nostro studio, non siamo a contatto con questa situazione che pero’ credo sia diventata insostenibile
17. Come può un giovane imparare il vostro mestiere? Ci sono scuole o corsi che insegnino? Le nuove generazioni riusciranno a tener vive le vecchie tradizioni dei maestri Vetrai?
C’è un’unica strada per imparare a lavorare il vetro ed è quello di entrare in fornace. Le nuove generazioni riusciranno a tener vive le vecchie tradizioni dei maestri Vetrai? Lo spero, anche se i giovani che vogliono imparare sono sempre meno qui in isola. Diversamente quando andiamo in America per lavoro; lì puntano molto ad incentivare i giovani a fare questo mestiere.
18. Quali qualità deve avere una persona per poter svolgere egregiamente il vostro lavoro? Quali sono le maggiori difficoltà che si incontrano e quanto tempo occorre per imparare?
Non si finisce mai di imparare , certo non è un lavoro per tutti, è faticoso, sei davanti a un forno incandescente tutto il giorno o, come nel mio caso, trascorri ore ed ore davanti ad una macchina con un pezzo in mano…o affronti tutto con passione o non vai avanti
19. Molti marchi storici del made in Italy sono stati venduti a multinazionali straniere. Questo problema non riguarda il vostro settore?
Anche qui a Murano ci sono state molte vendite dei marchi storici del settore…
20. Cosa ne pensate dell’inquinamento ambientale? Cosa può fare ogni singolo individuo per contribuire a rendere il mondo un posto migliore? Il mondo può essere salvato?
Siamo in troppi e produciamo troppa spazzatura che non sappiamo smaltire… è brutto a dirlo ma non credo ci salveremo
21. Quali sono le feste ed eventi più importanti che si svolgono dalle vostre parti?
Il carnevale , il redentore…
22. Cosa ne pensate dell’Unione Europea? Aiuta o no il vostro lavoro?
no
23. Dagli ultimi dati registrati, pare che il turismo in Italia sia in calo, nonostante il nostro paese non sia culturalmente e paesaggisticamente da meno a nessun altro. Perché? Cosa fare perché l’Italia torni ad essere il bel paese?
Non so risponderti… forse si stava meglio quando avevamo la lira e molti turisti preferivano venire in Italia anche per il cambio favorevole
24. Come appassionare le nuove generazioni all’arte e alla cultura?
Facendo appassionare i giovani all’arte dell’artigianato fin dalle scuole
25. Un frase che vi rappresenta?
THE FERRO BROTHERS
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